NOTAPINNA PRATO

// TECNICA _ Grafica Vettoriale

Più ho modo di lavorare e più mi entusiasmo, la bellezza di questo lavoro è la possibilità di addentrarsi e conoscere contesti che spesso non consideriamo e scoprirne la bellezza. 

Ho avuto il piacere di lavorare per la prima squadra di nuoto pinnato a Prato. Il progetto è stato lanciato da Martino Angelini, il quale mi ha chiesto di individuare un naming per la sua squadra e il relativo logo. 

Individuare il naming è come il lavoro di una sarta, devi capire l’esigenza del cliente, tenendo conto del contesto e realizzando ciò che lo valorizzi di più. Si tratta del punto di partenza del suo brand e deve saper trasmettere i suoi valori, la sua personalità. Sarà il suo primo segno di riconoscimento.

// STUDIO DEL NAMING

Questo nome vuole esaltare la sua originalità, la prima squadra di nuoto pinnato a Prato, non dimenticando i valori di questa disciplina. 

In particolare nel naming ritroviamo:

 – “pratesità” a Prato dialettalmente diciamo “notare” invece che nuotare, da qui NOTA come NUOTA;

 – “notapinna” come una nuova parola da affiancarsi a monopinna e bi-pinna, due discipline del nuoto pinnato;

 – l’idea della nota richiama inoltre la sinuosità e il ritmo di questo sport, ritmo biomeccanico che Martino Angelini e Elena Santoni ebbero modo di studiare e analizzare a Roma con gli atleti della Nazionale Italiana di Nuoto Pinnato;

 – infine la stessa nota rovesciata ricorda l’assetto assunto in acqua.

In foto: Atleta della Nazionale Italiana, Stefano Figini

// CONCEPT DEL LOGO

Il nuoto pinnato è riconosciuto come la Formula 1 degli sport acquatici, la scelta del colore è voluto essere un richiamo a questo concetto, in quanto il colore rosso rappresenta l’energia; inoltre, il rosso è il colore presente nello stemma di Prato.  

Anche lo studio del font è basato su un carattere che richiamasse l’idea della pinna, un taglio che ricordasse il concetto di “tagliare l’acqua”, l’idronamicità della nuotata.

// PITTOGRAMMA

Il pittogramma è formato dall’acronimo di Notapinna Prato, ovvero N e P poste in oblio a dare senso di dinamicità; le stesse fuse insieme danno origine ad una nota rovesciata, che come ho già detto ricorda l’assetto dei nuotatori in acqua con indosso la monopinna.

i miei progetti proseguono, per visionarli